Sabato 17 marzo 2018 si terrà la Giornata dell’Aclista organizzata dal Circolo Acli Lugo. Alle ore 17 sarà celebrata la Santa Messa da Padre Claudio Ciccillo e alle ore 18 si terrà l’incontro intitolato “La carità che valorizza la dignità della persone” presso la sala assemblee della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo; a seguire cena presso il Centro Sociale “Il Tondo” (per prenotazioni chiamare il Circolo Acli Lugo al numero telefonico 0545.24270)
Categoria: Eventi
Finchè lavoro non ci separi – Coordinamento Donne Acli
Il reddito medio annuo di una donna è di circa 14.500 euro, quello di un uomo 19.000, dati confermati anche dall’UN Woman – l’ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere – a livello mondiale. Questo -23% di reddito percepito dalle donne, si abbassa ulteriormente di un 4% circa per ogni nascita in famiglia. Per gli uomini, invece, ogni nuovo nato in famiglia rappresenta fino al 6% di reddito annuo in più.
Banca d’Italia, in una ricerca, afferma che la parità di accesso al lavoro e a un salario corrispondente a meriti e raggiungimento degli obiettivi, porterebbe l’aumento del 7% del Pil italiano.
Il gender pay-gap – differenziale salariale di genere – esiste ed è in gran parte responsabile della fuoriuscita di molte donne dal mondo del lavoro, mettendo in concorrenza i bassi salari con il costo dei servizi.
Il Coordinamento Nazionale Donne delle Acli ha raccolto il messaggio di allerta della UN Woman e dedica la Giornata Internazionale in modo particolare alle donne lavoratrici e alla necessità di politiche sociali condivise anche per favorirne le scelte riproduttive, attraverso la campagna Finchè lavoro non ci separi.
Una provocazione, una “chiamata all’azione” delle donne per le donne intesa in un duplice senso: la dinamica ancora fortemente oppositiva (e penalizzante) per le donne tra ruolo familiare e ruolo lavorativo e il persistere di differenziali salariali tra donne e uomini, a parità di lavoro e ad onta delle migliori performance femminili quanto a percorsi formativi.
“E’ importante – afferma Agnese Ranghelli, responsabile nazionale Coordinamento delle Donne Acli – riflettere su tali questioni, per promuovere e sostenere cambiamenti culturali, che si innervino poi in politiche di armonizzazione fra la vita lavorativa e quella familiare. E’ la forte resistenza culturale – continua Ranghelli – che relega le donne al ruolo di responsabili delle cure parentali, che le mette ancora oggi di fronte al bivio lavoro/affetti, rendendo gravose entrambe le scelte”.
La Giornata Internazionale della Donna coincide quest’anno con la pubblicazione dei risultati elettorali. Ai nuovi decisori il Coordinamento Nazionale Donne Acli chiede l’inserimento di azioni concrete per ridurre o eliminare il fenomeno del gender pay-gap.
“L’equilibrio tra vita privata e lavoro – conclude Ranghelli – sarà possibile partendo da un riconoscimento di due diritti irrinunciabili per gli esseri umani e soprattutto per le donne. Il lavoro come garanzia di una vita dignitosa e segnale forte dello sviluppo del Paese e la famiglia e le relazioni affettive come ambito di relazione, confronto, scambio generazionale e culturale e simbolo del progresso della società”.
Il concerto di Camilla Missio e Gianni Penazzi
Domenica 18 marzo con il Circolo La Ginestra di Crespino del Lamone
Il fascino della neve nel nostro Appennino, ancora godibile a marzo inoltrato e della musica di Fabrizio de Andrè interpretata da Camilla Missio (basso, contrabbasso) e Gianni Penazzi /chitarra/voce) sono le proposte del Circolo La Ginestra per una Domenica particolarmente emozionante.
Il “Treno di Dante”, la linea faentina che ripercorre il cammino del Sommo Poeta esiliato da Firenze, parte da Faenza alle ore 8:18.
Il ritrovo è quindi, con la guida Alessandro, alla stazione di Crespino alle ore 9:1o.
Dopo la visita alla cascata di Valbura, splendida nella sua potenza dopo le nevicate, e alla Fontana della Fabbre; la partenza per la camminata sulla neve è prevista dalla Piazza di Crespino, appena ristrutturata nel “Cammino della Memoria” sino al monumento in memoria delle 43 vittime dell’eccidio nazifascista, è previsto per le ore 10.
Alessandro guiderà al Tour Anello delle Fontane di Crespino, il “Paese dell’acqua buona e delle fontane”, alla “Cascata delle Streghe” e al Monte Crocetta, passeggiata di circa 5 km, di bassa difficoltà, con scarponcini.
Alle 12,30 trasferimento con le auto sino al Circolo di Casaglia (4 km) per il pranzo con il seguente menu: ricco antipasto di crostoni misti della gastronomia locale, pasta e fagili alla toscana, dessert schiacciata alla fiorentina, vino e caffè.
Alle 15,3o le musiche di Fabrizio De Andè eseguite dal lughese GianniWeberPenazzi e da Camilla Missio.
Premio alla nascita per tutte le mamme residenti in Italia
La legge di bilancio del 2017 ha istituito dal 1° gennaio 2017 un contributo economico di 800 euro che può essere richiesto dalla futura mamma una volta compiuto il settimo mese di gravidanza o al momento dell’adozione del minore.
La norma istitutiva non ha previsto altre particolari condizioni, né di carattere reddituale o di bisogno né condizioni relative alla nazionalità della richiedente e, neppure, ha rimandato ad alcun decreto attuativo la definizione dei requisiti.
Ciononostante l’Inps nel diramare le circolari applicative e nel predisporre la procedura telematica ha previsto che il contributo dovesse essere riservato alle sole madri residenti in Italia che fossero:
- cittadine italiane
- cittadine comunitarie
- cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria
- cittadine non comunitarie, ma solo se in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo,
- cittadine non comunitarie in possesso di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE previste dal Dlgs n. 30/2007.
Rimanevano escluse le cittadine non comunitarie titolari di un ordinario permesso di soggiorno.
L’atteggiamento dell’INPS è stato dichiarato illegittimo dal Tribunale di Milano, perché discriminatorio sul piano del diritto comunitario e contrario al diritto interno.
Con una semplice circolare l’Ente non può sostituirsi al legislatore introducendo requisiti molto più stringenti. Il Giudice ha così ordinato all’Inps di eliminare la condotta discriminatoria attraverso l’estensione del “premio alla nascita” a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che si trovino nelle condizioni di legge.
L’INPS ha interessato i Ministeri vigilanti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri e sta predisponendo i necessari interventi sulle procedure telematiche.
Ricordiamo che presso gli sportelli del Patronato Acli è possibile inoltrare le domanda di “premio alla nascita”.
Giornata di volontariato all’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù
Sabato 10 febbraio 2018 la Parrocchia di Fossolo e il Circolo Acli di Fossolo hanno dedicato una giornata di volontariato eseguendo lavori di potatura e di pulitura nel giardino della casa di assistenza “Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù” di Ravenna.
La foto è stata scattata dal Presidente Provinciale Acli Antonio Nonni.
Festa della Famiglia 2018
Domenica 11 febbraio 2018 si è riunita la Parrocchia di Fossolo in collaborazione con il Circolo Acli Fossolo per celebrare la festa della Famiglia e della Comunità, una giornata per dare visibilità alla famiglia, con la consapevolezza che mettendola al centro della vita culturale, sociale e politica si pone un fondamento solido per il bene e la crescita di tutti.
Alle ore 11,00 è stata celebrata la S. Messa da Don Francesco Cavina con la partecipazione di alcuni seminaristi della Diocesi Faenza-Modigliana, durante la celebrazione sono state rinnovate le promesse di matrimonio: 10, 25, 50 e 60 anni di nozze e le coppie sposate nel 2017.
La festa è continuata con il momento del pranzo nel bocciodromo.
Scomparso Vito Brussolo, Presidente delle Acli Rimini
E’ scomparso ieri mattina Vitantonio (Vito) Brussolo, Presidente di Acli Rimini, nato a Rimini nel 1947.Vito Brussolo era iscritto alle Acli dal 1969 e aveva ricoperto vari ruoli, da presidente e coordinatore regionale del Patronato, a presidente provinciale e consigliere nazionale della Lega Consumatori. È stato eletto Presidente Provinciale delle Acli di Rimini nell’aprile del 2016.
Il funerale avrà luogo Giovedì 08 febbraio alle ore 15.00 presso la Chiesa Santa Maria Ausiliatrice, Piazza Marvelli, Marina Centro di Rimini.
Incontro pubblico sul Terzo Settore a Ravenna
Lunedì 22 gennaio presso l’Hotel Mattei a Ravenna, di fronte a numerosi rappresentati delle Associazioni di Promozione Sociale della Provincia, si è parlato dello stato dell’arte e della complessità della riforma del terzo settore.
Con la riforma, vasta e complessa, si sta cercando di riordinare un sistema molto articolato e anche frammentato di norme, stratificate nel corso degli anni, senza cambiare la natura dei soggetti del terzo settore. Per avere il quadro della complessità occorre considerare che i quattro decreti legislativi finora emanati da una parte non esauriscono il quadro delle norme da scrivere, dall’altra, gli stessi, richiedono, per essere pienamente operativi, l’emanazione di ulteriori disposizioni e regolamenti applicativi. Inoltre, alla luce di diverse problematiche emerse già in fase di prima attuazione, da molte parti è stato chiesto al Governo l’adozione di un decreto correttivo, che si auspica venga prodotto prima delle prossime elezioni politiche.
Nella successione dei diversi interventi sono stati approfonditi argomenti diversi: dalle imprese sociali, alle reti associative; dalla definizione unica del termine volontariato per tutte le tipologie dei soggetti del terzo settore agli aspetti fiscali; dalla revisione degli statuti alle particolari problematiche delle associazioni di promozione sportiva.
Stefano Tassinari, referente ACLI per il Forum nazionale del Terzo Settore, ha sottolineato come questa riforma possa essere vista anche come l’occasione per un nuova soggettività politica da parte degli enti del terzo, aprendo spazi per un confronto costruttivo con le pubbliche amministrazioni per co-progettare e co-programmare azioni di promozione e inclusione sociale.
Ricordando Padre Giorgio Nonni
Un evento importante per le Acli Provinciali di Ravenna si è tenuto sabato 13 e domenica 14 gennaio 2018, nel 3° anniversario dalla morte di Padre Giorgio Nonni.
Sabato 13 gennaio si sono ritrovate 700 persone, giovani e adulti, per svolgere la raccolta del ferro e di varia oggestitica, come tradizione destinata alla vendita ai mercantini.
Domenica 14 gennaio è stata celebrata la S.Messa alle ore 16,00 da Don Ambrogio Galbusera e da altri 20 sacerdoti del movimento presso la Parrocchia di Fossolo, nel bocciodromo.